Ferrara. Là dove scorreva il fiume

Vi fu un tempo in cui il Po scorreva a sud di Ferrara e lambiva un trafficato porto fluviale, fonte di ricchezza della città nel Medioevo.

Una serie di inondazioni, nel sec. XII, deviò l’alveo maggiore del fiume più a nord, mentre il Po di Ferrara iniziò a perdere portata, fino a scomparire quasi completamente. In quella zona sorse con il tempo un nuovo quartiere.
La passeggiata si snoda nella Ferrara meridionale e attraversa il centro storico medievale, con i suoi rinomati monumenti: il possente Castello Estense, sede della corte degli Estensi fino al 1598 e circondato dal fossato, la CattedraleCasa Romei, il raffinato Palazzo Schifanoia con i suoi affreschi del Quattrocento, il Monastero di Sant’Antonio in Polesine, il Museo Archeologico con i reperti greco-etruschi di Spina.
Il percorso poi, dopo aver toccato la Chiesa di San Giorgio, prima cattedrale di Ferrara, raggiunge la zona verde dove corre la ciclabile ai piedi delle mura. Questo tratto antico di cortina muraria fu profondamente trasformato nel secondo Cinquecento per ordine del duca Alfonso II con l’aggiunta di tre imponenti baluardi ad “asso di picche”.

TEMPO DI PERCORRENZA

Lunghezza percorso: km 9,010
Difficoltà: percorso pianeggiante su strade di città, ciclabili e in zona a traffico limitato.
Periodo consigliato: tutto l’anno.

LUOGHI DELL’ITINERARIO